Trama
Lo hanno visto tutti, il mostro, sbattuto in tv e sulle prime pagine dei giornali. Era accusato di un crimine raccapricciante, ma adesso che è morto, la verità finirà sepolta con lui. A meno che Jean, la vedova, la moglie devota che gli è sempre stata a fianco in tribunale, non si decida a parlare. A meno che Jean alla fine non decida di raccontare la sua storia.
Recensione a cura di Mariaelena Porzio
La vedova non è solo il titolo del primo romanzo di Fiona Barton. La vedova è il personaggio attorno al quale ruotano gli avvenimenti, è l’enigma della storia. Jane è una donna dalla personalità contorta, dalle molteplici sfaccettature. Schiacciata dal dolore o complice del più gretto dei delitti?
La domanda che traina l’intero romanzo nasce subito, ma non avrà risposta che alla fine, all’ultima pagina.
Il ritmo è serrato, i personaggi si raccontano in prima persona o vengono narrati da una voce terza che mette in luce le loro debolezze, l’ostinazione, la coerenza che li caratterizza. I salti temporali tirano i fili di una storia che vede un presunto colpevole, un crimine raccapricciante e un’indagine che potrebbe ancora una volta cadere nel vuoto. A meno che Jane, alla fine, non si decida a raccontare la verità.
Con questo romanzo l’autrice è al suo esordio, ma Fiona Barton ha alle spalle anni di esperienza come giornalista al Daily Mail e la narrazione in effetti descrive un mondo giornalistico che l’autrice dimostra di conoscere bene. L’opera è già stata venduta in 32 paesi, il New York Times l’ha inclusa tra i migliori libri. Stephen King lo definisce un romanzo “imperdibile”.
Dettagli
- Copertina flessibile: 372 pagine
- Editore: Einaudi (14 giugno 2016)
- Collana: Einaudi. Stile libero big
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8806228803
- ISBN-13: 978-8806228804