La sala nera
C’è grande attesa per la mostra di brillanti organizzata nel Palazzo dell’Anziania, a Savona, dove si potranno ammirare alcune tra le pietre più preziose radunate per l’occasione dagli esperti del settore. I gioielli, dal valore incalcolabile, sono custoditi al sicuro nel caveau della gioielleria Modigliani, nel cuore della città. Una donna misteriosa tenta l’impossibile: rubare l’intera collezione. È determinata, ha preparato ogni mossa con cura, ma le cose non vanno come previsto e deve fuggire precipitosamente, lasciandosi dietro un cadavere e mille interrogativi. La vicenda si dipana in un alternarsi di personaggi inquietanti e di autentici colpi di scena: un testimone particolarmente affascinante, che cerca di far breccia nel cuore del magistrato Ludovica Sperinelli; un criminale di guerra punito per la sua crudeltà; una nonna capricciosa e il maresciallo Francesco Mancini, alle prese con un fantasma che parla e cammina… La sala nera, terzo romanzo della coppia Schiavetta&Giorgi vede in azione il medesimo pool di investigatori dei due precedenti episodi, Delitto alla Cappella Sistina (Uniservice, 2011) e Morte al Chiabrera (Fratelli Frilli Editori, 2013).
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Un noir che si “beve” d’un fiato e soprattutto si “vede”.

Le autrici con un linguaggio semplice e scorrevole ci rendono spettatori di una storia che si legge come se si guardasse film.

I dettagli e le descrizioni ci permettono di vivere il racconto osservandolo, una storia che sin dall’inizio ci confonde e come una matrioska si compone di molteplici personaggi, colpi di scena, di “racconto nel racconto” per non annoiare e mai dare nulla per scontato.

Al centro della scena la bella e brava magistrato Ludovica Sperinelli divisa tra un lavoro che è per lei una missione e che assorbe quasi tutto il suo tempo  ed un privato un po’ sterile.

Insieme a Ludovica il maresciallo Francesco Mancini suo complice, sua spalla, un uomo forte che a tratti ci fa sorridere per la sua tenerezza.  E altri coprotagonisti e comparse, ognuno con un ruolo ben definito, arricchiscono e caratterizzano la storia facendo da corollario ad una e più indagini.

Tanti attori, luoghi, spazi, tempi e incastri che compongono un puzzle perfettamente riuscito.

Consigliato!

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