Trama
Raphael – un giovane scrittore di successo, ora in crisi creativa, e ragazzo padre – da sei mesi ha una relazione con ragazza bellissima, Anna. Anna è dolce, intelligente, eppure nasconde qualcosa, dimostrandosi piuttosto misteriosa e poco incline a confidare dettagli del suo passato. Durante un weekend d’amore in Costa Azzurra, a sole tre settimane dal matrimonio, di fronte all’ennesimo interrogatorio di Raphael, Anna, esasperata, mostra a Raphael un’immagine dalla galleria fotografica del suo laptop urlando: “Vedi questo? L’ho fatto io.” Raphael inorridisce alla vista di quella immagine e fugge via. Un gesto di cui subito si pente. Al suo ritorno, intenzionato a chiarire, Anna non è più lì. Raphael la cerca sul cellulare, che risulta spento. Pensa di ritrovarla a Parigi, ma anche qui non c’è. Raphael la ama, è pronto a perdonarle tutto ed è deciso a ritrovarla e a svelare il mistero di quell’immagine terrificante. Chiede aiuto a un suo amico, ex poliziotto, Marc Caradec. Insieme perquisiscono la casa di Anna, ma il buio diventa ancora più profondo e il mistero sempre più denso: nell’appartamento trovano 400.000 euro in contanti e due carte di identità false. Dunque Anna non è Anna e le sue reticenze sulla propria vita nascondevano oscuri motivi. E quell’immagine spaventosa rimane per Raphael una delle poche tracce da seguire per scoprire la verità sulla persona che ama.
Recensione a cura di Stefania Ghelfi Tani
Esiste un momento della vita, non prevedibile, un istante, una giornata che ricorderai per sempre e da quel momento nulla sarà più come prima.
È un evento che crea una cicatrice, una frattura, un mutamento che inatteso ti colpisce e ti cambia.
Raphael, è il protagonista di questa storia, un famoso scrittore francese – esattamente come lo stesso autore – che, per scavare nel passato della donna che ama, scoperchierà un vaso di Pandora colmo di intricati e avvincenti avvenimenti dove le sorprese e i segreti si succederanno senza soluzione di continuità.
Marc, ex-eroe della squadra antirapina parigina, è l’amico, compare di Raphael, che ha già rotto il suo vaso tanti anni fa, quando ha perso la moglie.
La ragazza di Brooklyn che è Anna ma anche Claire è fatta di un passato, di un punto di rottura e di un presente. È una figura misteriosa che si palesa agli altri come un puzzle scomposto.
Una corsa contro il tempo, un’indagine privata a quattro mani su binari paralleli per ritrovare, per scoprire, per cercare di comprendere la verità.
Con perizia, caparbietà, intuizione, sensibilità, con la capacità di leggere la psiche umana con i suoi dubbi, le sue paure, i suoi fantasmi, i suoi rimorsi e rimpianti, Raphael e Marc faranno luce nel buio.
Musso dissemina tra le pagine tracce e indizi, miscela ingredienti come l’azione serrata, il fascino del “cold-case”, i serial killer, la fuga fisica e concreta ma anche quella intima da se stessi e dal proprio trascorso.
Ci racconta come “il punto di rottura” può trasformare in un istante la vita conducendola su un qualunque percorso che può essere distruttivo o costruttivo.
Ci presenta un’analisi della psicologia e dell’interiorità di tutti i protagonisti, la forza dei sentimenti e quella annientante del dolore, il delicato rapporto genitori-figli, il coraggio della sopravvivenza.
Si sofferma altresì sul potere e i veleni della politica americana, sull’utilità e i danni dei mass media.
La storia è complicata ma ben strutturata e mai scontata fino all’ultimo e inaspettato colpo di scena.
Avevo già letto alcuni romanzi di Musso, qui abbandona completamente gli elementi fantastici e romantici che caratterizzavano i suoi primi libri per dedicarsi ad un accattivante thriller, abilmente raccontato dai diversi punti di vista, da menti differenti, evidenziando come ogni “bagaglio” possa condurre a determinate scelte.
Buona lettura!
Dettagli
- Genere: Thriller
- Copertina flessibile: 435 pagine
- Editore: La nave di Teseo (1 Settembre 2016)
- Collana: Oceani
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8893440318
- ISBN-13: 978-8893440318