Sarah I. Belmonte, padroneggia la scrittura. È abile nel descrivere un’epoca molto tumultuosa. La Francia nel 1700 si addentra nella instabilità prossima alla rivoluzione. La protagonista, Olimpe – scrittrice affermata- audace, si trova a disquisire con nobiltà e clero. Frequenta ambienti intellettuali e partecipa con vigore ai fermenti che animeranno il Paese. L’indolenza generale la farà animare, divisa tra il giovane Fauriel, che è fuoco vivo e Francois uomo docile. Balzella tra queste fiamme che la fanno ardere e difendere i primi
diritti delle donne.
Una figura ben delineata che mi ha affascinato, sin dalle prime righe. In alcune pagine si sentono riecheggiare i tacchi e il fruscio degli abiti.
Per un autore non è facile imprimere queste emozioni e lei ci riesce benissimo. Una lettura che consiglio.