Trama
La storia illustrata della guerra sociale, detta anche guerra marsica, scritta e disegnata dal marsicano James Fantauzzi, ci narra le fasi salienti delle vicende che portarono i popoli italici, marsi compresi, a entrare in conflitto, nel 91 a. C., con la più grande potenza militare e politica dell’epoca: la Repubblica romana. Poppedio Silone, comandante dei marsi, vedendo svanire la possibilità di ottenere la cittadinanza romana per sé e per tutti gli italici a seguito dell’uccisione del tribuno della plebe e fidato amico Livio Druso, assume il comando di un esercito di 200.000 uomini insieme al sannita Gavio Papio Mutilo, per iniziare le ostilità. Dopo lunghi mesi di sanguinose battaglie contro le legioni di Roma, da Ascoli a Taranto, Silone rimarrà l’unico vero capo indiscusso di quella confederazione entrata nella storia con la denominazione… Italia.
Recensione a cura di Emanuela Di Matteo
James Fantauzzi è un autore eclettico, sfuggente ad ogni etichetta. Psicologo clinico, musicista, studioso di storia antica – non solo tra le pagine di una biblioteca, ma come un autentico avventuriero che si reca sui “luoghi del delitto” per sapere ed ascoltare – i suoi lavori vanno dal saggio di psicologia: Conseguenze psicopatologiche a lungo e a breve termine degli abusi sui minori a una serie di graphic novel, da Fantauzzi interamente disegnate e sceneggiate.
Spartacus. L’eroe della libertà: la vera storia del gladiatore che sfidò l’impero (2012), ha richiesto 3 anni di lavoro e narra le gesta del più famoso gladiatore del mondo, entrato nel mito e diventato simbolo senza tempo della lotta di liberazione; L’eretica (2013) ambientato nella Spagna di inizio del 16° secolo, racconta di Laura, una donna accusata di eresia ed omosessualità, torturata e data al rogo dal Tribunale dell’Inquisizione; Frammenti di ricordi (di un desaparecido), uscito nel 2015, è ambientato nell’Argentina del 1978, in piena dittatura.
Non meno inquietante e dagli accenti orrorifici, è la storia vera delle ultime ore di vita della creatura misteriosa, entrata nella storia come “Bestia del Gevaudan”, che devastò le campagne di Francia negli attuali confini dell’Alta Loira, massacrando tra 1764 e il 1767 principalmente donne e bambini: Chastel. Le vainqueur du Gévaudan, fumetto in lingua francese del 2014. Il celebre film di genere thriller gotico Il Patto dei Lupi ne dà una visione cupa e romanzata, ma il libro di Fantauzzi può far chiarezza su molti punti.
Dopo cinque anni James Fantauzzi con La Guerra del Marsi, ritorna non solo alla graphic novel ma anche alle vicende di un eroe poco conosciuto, che ricorda il precedente Spartacus. La Guerra Dei Marsi alla lettura – la narrazione scritta ha molto spazio – appare avvincente e scorrevole, al contempo però c’è una ricerca di pathos e bellezza poetica, anche nella parola, che probabilmente deriva dalla passione personale che l’autore ha riversato in questo racconto. Insomma, quell’emozione che si percepisce quando si legge qualcosa di vero e autenticamente sentito.
La Guerra dei Marsi è la storia di un uomo, Poppedio Silone, alla ricerca dell’ottenimento di un diritto, quello di voto. Egli arriverà a porsi a comando di un esercito di ribelli pur di non indietreggiare di fronte a una richiesta giusta, per tutti gli italici, nel nome di quella che diverrà – anche grazie a questo voto, un giorno – l’Italia.
Frutto di una ricerca storica molto accurata, come appare evidente anche dai tanti e preziosi particolari, questo fumetto non si abbandona mai del tutto al romanzesco, proprio per il rispetto dei fatti narrati. Lo scrittore si è infatti avvalso della consulenza di storici e di fonti rigorose.
Al contempo però è nelle parti oniriche e nello scandire del tempo che sia dal punto di vista narrativo che visivo, La Guerra dei Marsi spicca il volo. L’approccio con la materia è quasi scientifico, e ancora di più con l’argomento: la ricerca di riscatto da parte di una minoranza oppressa, un gruppo di “piccoli” (gli italici) che osano sfidare il gigante invincibile (la potenza militare di Roma). Fantauzzi più che un romanziere è un ricercatore, uno studioso, un idealista e un sognatore. Ad iniziare il racconto infatti sono i fantasmi, gli spettri che ancora oggi popolano quei luoghi, teatro di tante battaglie sanguinose. Realtà e sogno si fondono nel nome della verità. L’eroe Silone e tutti i suoi uomini non vogliono essere dimenticati, esattamente come i combattenti romani caduti. L’autore ci ricorda così il valore e la potenza profetica della Storia.
Visivamente i personaggi, avvolti in colori primari cupi e intensi, appaiono come statue viventi riportate alla luce e la loro plasticità rimanda di nuovo al rispetto reverenziale che l’autore ha messo in questa riesumazione.
Appare chiaro il comune denominatore di ogni lavoro di Fantauzzi, non ultimo La Guerra dei Marsi: dare voce agli indifesi, agli umili, alle minoranze, agli oppressi, a chi non ha avuto voce, a chi è stato perseguitato e ha ingiustamente sofferto. La via scelta per far parlare coloro che sono ormai lontani nello spazio e nel tempo, la meno scontata e la più riuscita è il fumetto, proprio in quanto mezzo espressivo quanto mai vivo ed immediato.
Se l’intento più elevato dell’Arte è quello di riuscire a comunicare un messaggio universale, se un autore è tale quando è capace di trasmettere il suo universo interiore, la propria visione del mondo, allora senza il clangore del professionismo e con la dedizione dello studioso, James Fantauzzi ha dato luce a un’opera unica e preziosa, che attraverso la conoscenza arriva direttamente all’anima del lettore.
Dettagli
- Genere: narrativa a fumetti/ fumetto storico
- Copertina flessibile: 228 pagine
- Editore: Youcanprint (22 luglio 2019)
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8831626167
- ISBN-13: 978-8831626163
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