Trama
Simone, davanti alla consapevolezza di una morte certa, viene raggiunto a Milano dai suoi tre figli, dopo molti anni di lontananza. È l’inizio di un periodo doloroso, ma per Carla si tratta anche dell’ultima occasione per recuperare del tempo con suo padre. Simone, angosciato dal pensiero di aver fallito e di non poter più cambiare il suo passato, ripercorre le tappe della propria eccentrica esistenza, vissuta con grande passione e voracità. Mentre la sua lucidità mentale vacilla sempre più, vuole usare il poco tempo che gli resta anche per rimediare a vecchi errori e confessa ai figli un segreto. In Carla e i suoi fratelli riaffiorano ricordi di anni lontani, i momenti dell’infanzia in cui la famiglia era ancora unita e quelli legati alla separazione dei genitori, nel tentativo di ricostruire una verità dai contorni sempre più incerti. I ragazzi non possono far altro che assecondare il padre, tra realtà e delirio, mentre la malattia si dilata richiedendo sempre più attenzioni e occupando la totalità delle loro giornate. Inizia così una ricerca – anche interiore – dai risvolti inaspettati, che porterà Carla e la sua famiglia a scontrarsi con un’ulteriore dura realtà, oltre a quella della vita e della morte. Sarà un confronto necessario, che Carla ha cercato e allo stesso tempo sfuggito per anni, ma che ora dovrà affrontare con tutta la forza di cui è capace.
Recensione a cura di Dario Brunetti
Dopo lo straordinario successo del 2017 con il romanzo d’esordio La figlia femmina che è arrivato finalista nel 2018 al Premio Brancati ed è stato tradotto in cinque paesi, tra cui Spagna, Francia e Germania riscuotendo un enorme successo di critica e pubblico, ritorna la scrittrice catanese Anna Giurickovic Dato con un’altra emozionante e struggente storia dal titolo Il grande me edito con la Fazi.
Simone è un malato terminale e ha pochi mesi di vita, da quando gli è stato diagnosticato il cancro al pancreas si ritrova a vivere gli ultimi giorni insieme ai suoi figli Carla, Mario e Laura accorsi al suo capezzale.
La voce narrante è Carla che porta a farci rivivere attraverso il racconto di Simone, tanti aneddoti e ricordi riguardanti la vita del padre, amori del passato e un segreto tenuto nascosto ai figli per tanto tempo che è giunto il momento opportuno, prima della sua morte, di rivelare.
Dai racconti di Simone, ci sono delle situazioni destabilizzanti come la separazione dalla moglie e l’obbiettivo prefissato è di ricostruire e di far luce sui tanti eventi importanti della sua vita, tappe che hanno segnato il suo percorso così vengono fuori dei ricordi appartenenti alla sua gioventù da artista musicale con cui ha collaborato con numerosi cantautori italiani come Patty Pravo a Gianni Bella, inoltre ha ricoperto un importante carica di senatore della repubblica.
I tre ragazzi si trovano davanti un padre che hanno vissuto poco e vogliono vivere con lui ogni minuto che gli resta, nonostante le sue precarie condizioni di salute che non sempre gli consentono lucidità, c’è quell’impellente bisogno del confronto anche nella sua agonia e con le forze vengono del tutto a mancare per i ragazzi diventa fondamentale prendere coscienza non solo della sua morte, ma del significato più profondo, il loro essere figli.
Per loro ma soprattutto per Carla che si troverà a invocare la sua presenza di una persona che è pur sempre il capofamiglia, venendo meno lui, si sgretolano quei valori sani, indissolubili e significativi legati alla tradizione.
Cosi la figura di Simone negli ultimi istanti di vita cambia in modo radicale, divenendo persona fragile si snatura l’uomo che è in lui e va così alla ricerca di attenzione proprio di quei figli che sono venuti a mancare per tanto tempo, da adulto assume il comportamento di un bambino.
La morte per quanto sia certa diventa inaccettabile cosi il padre pretende dai suoi figli maggior consapevolezza nei loro mezzi e nel modo di agire e assumendo delle responsabilità e trasformandosi in padri, iniziando ad accudire proprio lui nonostante la loro giovane età, per Simone è il suo ultimo desiderio ed è un piccolo sacrificio che vuole che gli venga regalato.
Senza dimenticare il piccolo mistero e segreto che affligge Simone e che viene rivelato affinchè si senta liberato per il male arrecato a loro e al tempo stesso sentirsi giudicato e accettato.
La vita di questi tre ragazzi si ferma, la relazione col mondo esterno cessa, esiste solo ed esclusivamente il loro padre Simone, ognuno di loro interiorizza il proprio dolore nonostante gli accomuna lo vivono in maniera solitaria.
La figura di Simone è essenziale, un uomo che per un male incurabile deve lasciare un mondo che l’ha visto protagonista assoluto nel bene e nel male di una vita che ha sempre affrontato con la giusta determinazione, grazie al suo essere brillante e alla sua spiccata creatività, doti che l’hanno contraddistinto col passare del tempo, può dire ai suoi figli che non si è fatto mancare nulla e certamente raccontare di se, così proprio Carla lo ammira sempre più e ne apprezza le sue grandi qualità, ma un destino avverso e crudele ha deciso di strappare la figura di Simone dalle vite dei suoi ragazzi.
Un romanzo autentico, vero e sincero dalle emozioni forti che scuoteranno i lettori chiamandoli a riflettere e anche a interagire tra di loro dando un’ interpretazione soggettiva alla storia capace di offrire tanti spunti e chiavi di lettura.
Nonostante la paura, la rabbia e il dolore incombe sulle vite dei tre fratelli, loro cercano anche di smorzare quei toni cupi di un padre che va sempre spegnendosi e reagiscono quasi facendo finta di nulla scherzando magari per alleggerire il peso del dolore e della sofferenza che come un macigno è già difficile da sopportare perché alla fine un pezzo di vita se ne sta andando e non viene più restituito.
Un’altra prova maiuscola da sottolineare dell’autrice che con estremo tatto e delicatezza ha saputo narrare una storia affrontando un tema di particolare complessità, un racconto che fa male a molti ma che è sicuramente necessario per il suo coinvolgimento emotivo e alla fine ci si ritrova, forse ci si identifica nei personaggi soprattutto di chi esperienze le ha vissute interamente.
Dettagli
- Genere : Narrativa
- Copertina flessibile : 220 pagine
- ISBN-10 : 8893258072
- ISBN-13 : 978-8893258074
- Editore : Fazi (10 settembre 2020)
- Lingua : Italiano