Trama
Se credete che nel mondo dei libri tutto sia perfetto ed entusiasmante e non mancate ai suoi grandi appuntamenti mondani, tocca anche chiedersi cosa si nasconda spesso dietro tutto ciò, non credete? Qual è l’ombra che, guardinga, si nasconde dietro le luci dei riflettori, puntati su quegli oggetti meravigliosi chiamati “libri”? L’ennesima presentazione a cui assiste Ippolito diventa quella giusta per farlo eruttare dopo anni e anni di lavoro appassionato. Perché, lui lo sa bene, anche i libri devono fare parte del giro. Del giro giusto, però!
Recensione a cura di Alessandra Rinaldi
Un personaggio bizzarro, Ippolito , in un luogo imprecisato, partecipa alla presentazione di un libro.
È un agente letterario che, da anni, svolge il suo lavoro con scrupolo e coscienza. Ha scelto proprio quell’evento per esprimere un parere su eventi di questo tipo.
Una manifestazione che diventa lo spunto per un racconto umoristico e irriverente, che ci strapperà tante risate ma, al contempo, ci farà riflettere sul mondo dell’editoria.
Una denuncia forte, parole contro chi scrive solo per il profitto, contro gli editori che pubblicano solo per avere il loro tornaconto, senza nemmeno considerare se gli scrittori abbiano davvero qualcosa da dire.
Come non essere d’accordo con Picca? Afferma che uno scrittore esordiente, solo perché tale, non è detto che manchi di idee, così come non è detto che una casa editrice medio-piccola pubblichi solo spazzatura.
Con un’ironia sottile, racconta le fasi della presentazione: dall’attesa dell’autore da parte dei partecipanti, al suo arrivo, fino a esilaranti racconti di una trama inverosimile, davanti a un improbabile pubblico.
È un inno all’editoria indipendente, alle piccole libreria e alle biblioteche, agli autori ed editori che non si fanno piegare dalle regole del mercato.
Con uno stile narrativo impeccabile Picca esprime le sue idee affermando che la trama di un libro non va raccontata, va letta e amata, e che non è giusto che solo personaggi già noti riescano a vendere libri, solo perché appartenenti al “giro giusto”.
Il finale, al contrario del resto del libro, è commovente: dedicato al papà scomparso.
Un atto d’amore verso i libri e verso quei pochi che se ne occupano ancora con dedizione: come aveva fatto suo padre libraio.
Dettagli
- Genere: Narrativa
- Editore: Les Flâneurs Edizioni (18 Settembre 2018)
- Collana: Fuori collana
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 889499029X
- ISBN-13: 978-8894990294