Aurora è una splendida ragazza di 16 anni, brillante, con ottimi voti a scuola e un fascino che ammalia uomini di ogni età e attira l’invidia delle coetanee. L’insoddisfazione però è la sua peggior nemica: la vita di provincia le va stretta, non ha grande stima per i suoi genitori, impegnati a risparmiare fino all’ultimo centesimo in maniera compulsiva, né per i suoi compagni che reputa noiosi ed infantili. Sogna abiti ed oggetti costosi, una vita agiata, e vuole tutto subito.
Le viene un’idea: con l’aiuto di due amici, Vieri e Leonardo, apre falsi account, adesca i pedofili in rete, ci entra in confidenza, si fa inviare foto compromettenti e poi li ricatta. Aurora non si sente in colpa, anzi si giustifica pensando che gli “orchi” vadano puniti, la sua la vede come una missione, una giusta causa, oltre che un modo veloce di far soldi.
Fila tutto liscio e senza intoppi finché un giorno GabriBlack, al quale Aurora sta per far scattare la trappola, le fa sapere di conoscere la sua vera identità, inizia a perseguitarla ed il gioco si ribalta, le si ritorce contro.
«Chi sei?»
«Uno che non sopporta le bambine cattive come te.»
«Cosa vuoi da me?»
«Te lo spiego subito. VOGLIO TE. Un giorno di questi verrò a prenderti.»
Un noir che è adrenalina pura, scritto con uno stile secco e asciutto che evita volutamente le virgolette per introdurre i discorsi diretti. È essenziale, non ha bisogno di orpelli: arriva diretto, preciso e colpisce.
L’autore riesce a tenere alta la tensione dalla prima all’ultima pagina, con la sua scrittura potente, in un crescendo di emozioni: paura, angoscia e tanta solitudine.