Un dialogo tra due preti. Qualcosa di strano emerge fin da subito dal loro scambio di parole. La pacatezza della conversazione che avviene in un ambiente sacro nasconde qualcosa di misterioso…
Inizia con questo mood I due esorcisti di Ray Russel, un romanzo che cattura il lettore fin dalle prime pagine e lo invita ad entrare in una nuova dimensione. Confesso di averlo letto in poco più di due ore. I punti di forza della penna di Russel sono molti, a cominciare dalla forte empatia che si stabilisce subito con padre Sargent, un uomo con tanti contrasti interiori. Un prete con la passione per l’alcol, un uomo di fede estremamente razionale, che cerca una spiegazione scientifica e terrena degli accadimenti.
Il romanzo affronta tematiche molto forti, da un punto di vista etico e morale. Mentre le pagine corrono via veloci, la mente del lettore si popola di domande a cui è difficile dare una risposta. Una su tutte: quanto è importante il segreto professionale di fronte ad una macabra verità?
I due esorcisti racconta di avvenimenti attuali, che popolano le pagine dei quotidiani con una chiave di lettura che ha un sapore antico. Uno scontro tra sacro e profano con l’abilità, da parte di Russel, di non esprimere giudizi, lasciando al lettore la possibilità di analizzare vari punti di vista sul tema.
Altro punto di forza del romanzo è il contrasto tra i due personaggi principali, che non è solamente generazionale, ma che offre uno spunto di riflessione sul rapporto dell’uomo con la fede.
La pratica dell’esorcismo funziona in maniera egregia come espediente per alimentare il mistero e per confondere le idee al lettore che, mentre si troverà ad assistere alla lotta contro il diavolo, vedrà affiorare lentamente una sconvolgente verità.
Anche l’ambientazione della storia che si svolge nel contesto di in un piccolo paese, in cui le voci corrono veloci, arricchisce la trama creando un equilibrio precario che può sconfinare da un momento all’altro nello scandalo.
Le note finali dell’autore sono poi l’ultima perla che la lettura de I due esorcisti vi regalerà: un aneddoto che descrive alla perfezione lo stato d’animo in cui vi troverete al termine della lettura.
Vi invito ad andare in libreria a prendere una copia di questo romanzo che attraverso la prosa cattura l’attenzione del lettore, ma allo stesso tempo, attraverso le sue tematiche, è in grado di logoragli l’animo.