Trama
Chiara Laera, famosissima influencer nel campo della moda, sta preparando l’evento di punta dell’estate: una grande festa per il lancio del marchio ciceri&tria di Vanni Loperfido. Il brand, ispirato a un piatto tipico della cucina salentina, dà il tema alla serata che si svolgerà nella sua proprietà in valle d’Itria. Per avere il massimo risalto mediatico, decide di allestire un set felliniano 2.0, chiedendo alla gente del posto di interpretare se stessa. L’obiettivo è rendere veritiera e originale la messa in scena di tradizioni millenarie, uno spettacolo unico per i tantissimi invitati. Ma non tutto fila liscio. C’è chi, in questa terra, non sopporta l’invasione dei portatori di nuovi costumi, anche di genere, a tal punto da vedere minacciato il proprio ecosistema esistenziale. A fare da sfondo alla serata, una distesa di meravigliosi ulivi secolari minacciati da un killer silenzioso: la Xylella.
Recensione a cura di Stefano Cassini
L’eterno scontro tra modernità e tradizione va in scena in un piccolo paese salentino dove la mondanità, il mito costruito sul nulla e la vacuità si scontrano con i valori tipici dei contadini. Va in scena anche l’incapacità di comprendere le relazioni omosessuali dei giovani originari del luogo che per realizzare i propri sogni sono emigrati al nord o, addirittura, all’estero. L’avversione ha il suo culmine nel finale a sorpresa.
Brava l’autrice a caratterizzare l’ambiente e i personaggi; forse esagera un po’ con le citazioni in lingua locale e con i titoli delle canzoni che il Disc jockey mette durante la festa.
In conclusione un romanzo godibile e, a tratti, anche divertente.
Dettagli
- Genere: Narrativa
- Copertina flessibile: 190 pagine
- Editore: Les Flâneurs Edizioni (10 ottobre 2018)
- Collana: Bohemien
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 889499032X
- ISBN-13: 978-8894990324