Trama
Firenze, dicembre 1967. L’Alluvione è passata da poco più di un anno, lasciando a sua memoria una spessa riga nera sui muri dei palazzi, ma la vita in città ha ripreso a scorrere con i ritmi di sempre. Il commissario Bordelli è appesantito dai rimorsi di una faccenda non lontana nel tempo e dal desiderio struggente di una donna che ha perduto. Il ricordo di sua madre, scomparsa ormai da diversi anni, lo avvolge di dolce malinconia. Nel freddo di dicembre, in una villa sulle colline, un uomo molto ricco e benvoluto da tutti viene ucciso con un fioretto, e l’assassino non lascia nessuna traccia. Alle prese con questo difficile caso, Bordelli cercherà di scovare un minimo indizio che possa metterlo sulla buona strada per inchiodare il colpevole, ma nel frattempo si troverà a vivere situazioni del tutto inaspettate… e a dominare ogni cosa saranno i fantasmi del passato.
Recensione a cura di Federico Bucarelli
L’ex colonnello dei Carabinieri Bruno Arcieri, braccato dai servizi deviati, si rifugia nel casolare di campagna del commissario Franco Bordelli, che lo incontra per caso in un’osteria, ridotto come un barbone.
I due già si conoscevano, ma solo ora nascerà la vera amicizia, vera come le confidenze e i racconti più intimi che i due si si narrano davanti al fuoco del camino, sorseggiando del buon vino per addolcire la malinconia, alla sera, al ritorno del commissario dalle sue giornate a ricercare tracce per scoprire il colpevole dell’ultimo omicidio a Firenze. Sono i giorni che precedono il Natale del ’67, una folla impazzita nel delirio consumistico ammorba l’aria della città con i gas di scarico delle auto e delle motorette, coprendo l’odore di nafta che ancor rimane in certe zone dall’alluvione dell’anno prima.
Il passato appare come un fantasma, ma per i due uomini il presente riserva ancora molte soprprese….
Consigliato!
Dettagli
- Copertina flessibile: 503 pagine
- Editore: TEA (18 giugno 2015)
- Collana: Teadue
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8850240155
- ISBN-13: 978-8850240159