Trama
Seguendo la canzone di Fred Buscaglione ( il Buonasera ” signorina” del titolo appunto) , si snoda la vicenda che vede come protagonista Libero Russo un ex poliziotto ora investigatore privato da due soldi. Ed è una vicenda che si svolge in una Milano cupa e violenta quando il 23 dicembre del 1970 Jo La Maire, anziano gangster con trascorsi in Francia ma ora apparentemente dedito solo alla vendita di alcolici, tornando a casa trova il suo braccio destro trucidato in una pozza di sangue, Libero Russo viene subito sospettato per aver avuto nei giorni precedenti una discussione abbastanza accesa con la Maire. Nel corso della vicenda il lettore verrà accompagnato tra i meandri della mala milanese tra gangster, magnacvia e giovani prostitute ” dal cuore d’ oro”.
Recensione a cura di Laura Villa
Il libro a mio parere molto bello di Pappalardo è un omaggio ai romanzi hard boiled americani dove spiccano una rappresentazione del crimine, della violenza e del sesso anche se tutto ” padticciato” in salsa italiana ed introducendo diversi generi (alla fine perfino il genere gotico), e qui sta la bravura dell’ autore che mischiando più generi ci lascia col fiato sospeso fino alla fine.
Dettagli
- Copertina flessibile: 220 pagine
- Editore: Eclissi (19 ottobre 2016)
- Collana: I Dingo
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 889950508X
- ISBN-13: 978-8899505080